Cessione diritto di superficie per fotovoltaico
Come funziona e quanto si guadagna nel 2025
Cessione diritto di superficie per fotovoltaico
Come funziona e quanto si guadagna nel 2025
Negli ultimi anni, la crescente domanda di superfici adatte all’installazione di impianti a energia solare ha portato molti proprietari a valutare nuove opportunità di reddito fondiario. Una delle più vantaggiose, anche nel 2025, è la cessione del proprio terreno o lastrico solare per installare un impianto fotovoltaico tramite un contratto di diritto di superficie. Questa formula consente di valorizzare il terreno o l’edificio mantenendone la proprietà, affidando a un operatore esterno l’installazione e la gestione dell’impianto per un periodo definito.
Nel contesto produttivo, questa soluzione rappresenta anche una leva strategica di riqualificazione industriale: consente di trasformare coperture sottoutilizzate in asset produttivi, migliorando l’efficienza energetica dell’immobile e contribuendo alla sostenibilità aziendale.
Cos'è: cessione temporanea del terreno di una superficie (terreno o lastrico solare) per installare un impianto fotovoltaico mantenendone la proprietà, tramite contratto di diritto di superficie.
Quanto si guadagna: tra 1.500€ e 3.500€/ha/anno, oppure somme una tantum fino a 30.000€ in base a superficie e localizzazione.
Durata: 20–30 anni, registrata con atto notarile.
Zone ideali: terreni agricoli pianeggianti, lastrici solari piani, aree industriali dismesse, vicinanza a rete elettrica.
Iter: verifica tecnica → contratto → registrazione → autorizzazioni → connessione alla rete.
Meglio cedere o affittare un terreno/lastrico solare? La cessione del diritto di superficie offre maggiori tutele legali ed economiche
Cos’è la cessione del diritto di superficie
La cessione del diritto di superficie per l’installazione di un impianto fotovoltaico consiste nella concessione, a titolo oneroso o gratuito, del diritto di edificare e mantenere un impianto su un terreno o un lastrico solare di proprietà altrui. Si tratta di un diritto reale disciplinato dal Codice Civile, con durata generalmente compresa tra 20 e 30 anni.
Alla scadenza, il diritto si estingue e, salvo diversi accordi, l’impianto può essere rimosso o lasciato in loco. Questo tipo di contratto è largamente utilizzato dagli operatori del settore per garantire stabilità giuridica e operativa.
Il diritto di superficie può essere applicato sia a terreni liberi che a coperture edificate, come lastrici solari o tetti piani, purché idonei dal punto di vista normativo e tecnico.
Quanto si guadagna: canoni, modelli di pagamento, esempi
Quanto si può guadagnarecon il diritto di superficie dipende da moltevariabili, tra cui:
- Estensione della superficie e irraggiamento solare
- la potenza dell’impianto installabile
- la durata della concessione
- l’accordo contrattuale
Le formule più comuni prevedono un canone annuo, una somma una tantum oppure un canone legato alla produzione energetica. I contratti possono includere anche opzioni miste o bonus legati a performance dell’impianto. Ogni proposta va analizzata attentamente in relazione al valore e alla destinazione d’uso del fondo.
Ad esempio, un terreno di 2 ettari in provincia di Siena potrebbe fruttare fino a 10.000 €/anno con un contratto standard a canone fisso.
In Toscana, la cessione del diritto di superficie per impianti fotovoltaici industriali rappresenta una soluzione sempre più utilizzata da aziende con aree non produttive o inutilizzate, come tetti, lastrici solari o terreni dismessi.
Come si calcola il valore del diritto di superficie
Il valore del diritto di superficie per il fotovoltaico si calcola valutando:
- la superficie disponibile e la sua esposizione
- la vicinanza a linee elettriche o cabine di trasformazione
- l’assenza di vincoli paesaggistici o urbanistici
- il periodo di concessione
Il risultato finale può variare in funzione della redditività energetica prevista e delle condizioni contrattuali. In genere, il valore viene stabilito attraverso una valutazione del diritto di superficie applicabile al terreno o alla copertura eseguita da tecnici incaricati dall’operatore o da consulenti indipendenti.
Quali superfici sono adatte al fotovoltaico?
La cessione è possibile sia su terreni agricoli e aree industriali sia su coperture piane (come lastrici solari), purché idonei sotto il profilo tecnico e urbanistico.
Terreni agricoli
- Pianeggianti, ben esposti a sud
- Libera disponibilità e accesso veicolare
- Preferenza per fondi non irrigui o a bassa redditività agricola
Aree industriali dismesse
- Spesso urbanisticamente idonee
- Presenza di collegamenti elettrici e stradali
- Ideali per impianti di media-grande taglia
Lastrici solari e coperture edilizie
- È possibile installare impianti anche su lastrici solari o tettidi edifici industriali e agricoli.
- Serve una verifica tecnica e strutturale della copertura.
- Questa soluzione è particolarmente interessante in contesti urbanizzati, dove non sono disponibili ampie superfici libere a terra.
Come funziona la cessione: iter e burocrazia
Le fasi operative
- Verifica tecnica del sito (terreno o copertura) da parte di Ecotec
- Raccolta documentazione catastale e urbanistica
- Sottoscrizione del contratto con atto notarile
- Registrazione del diritto e voltura catastale
- Autorizzazioni ambientali e urbanistiche
- Allaccio alla rete elettrica
L’iter per la cessione di una superficie destinata al fotovoltaico segue uno schema ricorrente.
Il processo è più rapido su terreni e coperture già urbanisticamente idonei, mentre richiede tempi più lunghi se sono necessari permessi paesaggistici o varianti di destinazione. I tempi e le modalità possono comunque variare a seconda della Regione e della tipologia di impianto previsto.
Differenza tra affitto e cessione
Spesso si tende a confondere l’affitto di un terreno o di una copertura con la cessione del diritto di superficie vera e propria. In realtà, si tratta di due strumenti giuridici distinti. Le differenze tra affitto e diritto di superficie riguardano la natura giuridica e gli effetti sul lungo periodo.
- L’affitto è un contratto di locazione semplice, senza valore reale.
- Il diritto di superficie è un diritto reale registrato, opponibile a terzi, con garanzie legali molto più forti
Cosa deve contenere un contratto di diritto di superficie
Uncontratto per la cessione del diritto di superficie ben strutturato dovrebbe includere:
- Durata del diritto (es. 20 anni)
- Canone e modalità di pagamento
- Obblighi dell’operatore (manutenzione, smaltimento, assicurazioni)
- Clausole di recesso, penali e risarcimenti
- Allegati tecnici: planimetrie, coordinate catastali, cronoprogramma
Il contratto deve essere registrato per produrre effetti giuridici pienamente validi.
Perché scegliere Ecotec: valutazione gratuita e consulenza
Ecotec è specializzata nell’analisi tecnica e nella valutazione gratuita delle superfici idonee al fotovoltaico in Toscana e regioni limitrofe. Lavoriamo con operatori qualificati per garantire:
- Valutazione economica trasparente e dettagliata
- Supporto durante tutto l’iter autorizzativo
- Contrattualizzazione sicura e chiara

Quanto si guadagna cedendo il diritto di superficie per il fotovoltaico?
Quanto si guadagna cedendo il diritto di superficie per il fotovoltaico?
Il guadagno dipende da diversi fattori, tra cui la superficie disponibile, la posizione del terreno o del lastrico solare e l’irraggiamento solare. In genere, è possibile ottenere tra 1.500€ e 3.500€ per ettaro all’anno, oppure ricevere un pagamento una tantum che può arrivare fino a 30.000€.
Conviene cedere o affittare una superficie per installare un impianto fotovoltaico?
Conviene cedere o affittare una superficie per installare un impianto fotovoltaico?
La cessione del diritto di superficie è spesso preferibile all’affitto semplice perché offre maggiori tutele legali, durata contrattuale più estesa e migliori condizioni economiche. Inoltre, il diritto di superficie è un diritto reale, registrato e opponibile a terzi.
Quali terreni o coperture sono idonei alla cessione per il fotovoltaico?
Quali terreni o coperture sono idonei alla cessione per il fotovoltaico?
Sono particolarmente adatti i terreni pianeggianti ben esposti a sud, le aree industriali dismesse e i lastrici solari o coperture piane di capannoni industriali. È importante che siano facilmente accessibili e vicini alla rete elettrica.
Chi si occupa dell’installazione e della manutenzione dell’impianto?
Chi si occupa dell’installazione e della manutenzione dell’impianto?
Ecotec si occupa di tutto: dalla valutazione tecnica iniziale alla progettazione, installazione, manutenzione e gestione burocratica dell’intero iter autorizzativo, garantendo piena trasparenza e nessun costo iniziale per il proprietario.
Serve un investimento da parte dell’azienda o del proprietario?
Serve un investimento da parte dell’azienda o del proprietario?
No. L’installazione dell’impianto è a carico dell’operatore specializzato. Il proprietario del terreno o del tetto riceve un corrispettivo economico o beneficia di interventi di riqualificazione a costo zero.